martedì 14 novembre 2023

PALLOTTOLE!

 

PALLOTTOLE!

 

 Voglio ancora provare,

Pensare

Se mi funziona la mano  

Se le idee

Corrono alle parole

Lungo il bordo sottile

Del fiammifero tra le labbra


E le pallottole,

Mentre mi trasporto in cucina

Mentre disegno,

 Tiro

Sulla nebbia di fuori,

di schiena alla finestra,

le strade diserto

attraverso

il mio Sorriso rivesto:


… così, io, non lo avevo mai visto!


Quasi immobile nel buio

lo si distingueva di rado;

… vestiti e stracci

certe volte,

addolorato,

mi sdraio 

in piedi al plotone

che solo adesso

mi fa l’occhiolino:

  Alle mitragliatrici

dichiaro che ti amo!

ancora adesso

che non ricordo 

il tuo bellissimo nome,

che i miei libri sul letto

di fiori guardano

mentre un film spettacolare

scorre

sulla spiaggia piena di pioggia

io 

comincio a raccontare,

fra i cespugli spinosi,

davanti alle fermate degli autobus,

una specie di languore

che mi ribella il cuore,

diafano 

   e mogio,

Però con riverenza al coraggio

che ho di dirti per strada

 Con un filo di voce,

con un fiammifero fra le labbra

Tutto intorno

in fondo

ti amo ancora

mentre ti tengo la mano.