domenica 28 aprile 2019

( e )

( e ) 

Sempre ( e ) ancora 

le mie gocce verde rugiada 
nei mattini azzurri della primavera profumata ...

sempre ( e ) ancora 

i miei piccoli passi nudi sui sassi 
nei pomeriggi bianchi della estate sfumata ... 

sempre ( e ) ancora 

non sogno di te , mai! ... 
non sogno , non lo faccio e basta ...
sto lento sulla riva grigia del fiume ... 

sempre ( e ) ancora 

le mie pupille d’oro nell’odore arato del grano ... 
la terra marrone mi circonda 

( e )

ho le mani immense come il cuore d’un padre ...
la fame di un lupo ... 

sempre ( e ) ancora 

la fame che mi prende ti divora ... 
ora 

( e )

ancora non provo pietà ... 
mai ( e ) poi m’hai.

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