T’ASPETTO…
Sono
morto d’inverno
Davanti
al mio albero
Che
sorge
Spettacolare
Come
un tramonto
Tra
le nubi d’opale
T’aspetto
tornare…
La,
in fondo al giardino
Dove
tessevi
In
Ghirlande di fiori
Il
nostro amore perfetto
Nella
trasparenza della lunaria
Mettevi
semi d’autunno
Intrecci
ai noccioli
E
colori magnifici…
“M’incanti!”
Dicevo
ridendo
E mi
guardavo
nel
fiorire riflesso
Del
tuo volto perfetto
La carezza del vento
Ai
milioni di fiori sepolti
Nella luce d’estate
T’aspetto
tornare
talvolta
In un
silenzio che canta,
Ma la
mia vita m’annoia
Adesso
che
rispetto
Ad allora
cammino più lento
Respiro
calmo e sorrido
Sorrido
e
T’aspetto
tornare…
Nel
mio riflesso
Dentro
alla luce di maggio
Del
tuo volto perfetto.